Lunedì 27: Sono previsti l'indice Ifo Business Climate tedesco e l'indice manifatturiero della Fed di Dallas sono previsti.
Martedì 28: Pubblicazione delle vendite al dettaglio australiane e dell'indice CB sulla fiducia dei consumatori negli Stati Uniti.
Mercoledì 29: Vengono rilasciati l'indicatore GfK Consumer Climate tedesco e le Vendite Mensili di Case Negoziate (in attesa) negli Stati Uniti.
Giovedì 30: Pubblicazione del CPI tedesco e del PIL trimestrale statunitense.
Venerdì 31: Viene pubblicato il PMI manifatturiero cinese NBS, i dati CPI per Francia, UE e Italia e il PCE statunitense insieme Personal Spending e Personal Income.
Outlook Settimanale
Dato che le ultime due settimane sono state tormentate dall’ombra di una possibile ripetizione della crisi finanziaria globale del 2008 e che il panico che ne è derivato ha portato alla cancellazione di mezzo trilione di dollari di valore delle banche di tutto il mondo, questa settimana gli investitori si chiederanno senza dubbio: "Cosa accadrà ora?”
Dal punto di vista della pubblicazione dei dati macroeconomici, la settimana in arrivo è piuttosto tranquilla e la maggior parte degli utili del 1° trimestre è ancora lontana. Tuttavia, sono in arrivo molti dati sull'inflazione in tutto il mondo, la maggior parte dei quali indica un miglioramento nelle condizioni, mentre le principali banche centrali continuano a inasprire la loro politica per raggiungere il sempre sfuggente tasso target del 2%.
Lunedì 27 marzo
Da un valore negativo di 90,1 a gennaio, l'indice Ifo Business Climate per la Germania è migliorato fino a raggiungere un massimo di otto mesi di 91,1 a febbraio di quest'anno. L'indice, che rileva la percezione delle imprese sullo stato presente e futuro dell'economia tedesca, si basa su un sondaggio condotto tra produttori, appaltatori, grossisti e dettaglianti. Le aspettative sono per un nuovo leggero miglioramento a 91,5 per marzo, quando il rapporto sarà pubblicato alle 09:00.
A febbraio di quest'anno, l'indice generale dell'attività economica per il settore manifatturiero in Texas, elaborato dalla Federal Reserve Bank di Dallas, è sceso di 5,1 punti, a -13,5, da -8,4. Questo calo dell'attività è stato osservato per 10 mesi consecutivi e si prevede che il dato rimanga in territorio negativo, a -10, per il mese di marzo, quando i nuovi dati saranno pubblicati alle 15:30.
Martedì 28 marzo
Le recenti vendite al dettaglio di gennaio in Australia sono aumentate dell'1,9% a 35,09 miliardi di dollari australiani, invertendo il calo del 4% registrato a dicembre 2022. I dati di febbraio saranno pubblicati alle 01:30 e, nonostante l'aumento dei prezzi e il crescente costo della vita nel Paese, si prevede una crescita dello 0,5%.
L'indice di fiducia dei consumatori del Conference Board (CB) verrà rilasciato alle 15:00 e si prevede un leggero calo da 102,9 a 101 per marzo. L'indice rileva il livello di fiducia dei consumatori nell'economia statunitense. Poiché l'aumento della spesa dei consumatori e l'espansione economica in generale si verificano quando le persone si sentono ottimiste, questo rapporto è molto seguito dagli investitori.
Mercoledì 29 marzo
L'indicatore del clima dei consumatori GfK tedesco è salito a marzo a -30,5 da un -33,8 di febbraio. L'ultima valutazione, che ha indicato un sesto mese consecutivo di miglioramento grazie al calo dei costi del petrolio e alla fiducia sul fatto che la nazione sfuggirà alla recessione, è stata la più alta dal luglio 2022. Le aspettative sono per un ulteriore miglioramento a -28 quando il rapporto sarà pubblicato alle 07:00.
I dati sulle vendite mensili di case in attesa negli Stati Uniti verranno rilasciati per le 15:00 e si prevede un amumento dell'1,0% a febbraio dopo un sorprendente aumento dell'8,1% su base mensile a gennaio. Negli ultimi mesi si è registrato un aumento delle sottoscrizioni di contratti in tutte e quattro le principali regioni statunitensi, poiché gli acquirenti hanno approfittato dei tassi ipotecari più bassi di dicembre e gennaio, rendendo le case più accessibili.
Giovedì 30 marzo
I dati del CPI tedesco saranno pubblicati oggi alle 13:00. Il tasso d'inflazione annuale della Germania a febbraio è stato dell'8,7%, non lontano dal picco dell'8,8% raggiunto a ottobre e novembre, e ancora molto superiore all'obiettivo del 2%. Le aspettative sono di un leggero calo all'8,4% per marzo.
La crescita trimestrale del PIL degli Stati Uniti mostrerà un rallentamento al 2,7% nel quarto trimestre del 2022, in calo rispetto alle previsioni anticipate del 2,9% e alla crescita del 3,2% del trimestre precedente, quando il rapporto finale sarà pubblicato alle 13:30.
Venerdì 31 marzo
A febbraio il PMI manifatturiero ufficiale della NBS è salito da 50,1 a 52,6. Con la recente decisione di Pechino di abbandonare la politica zero-COVID, l'attività industriale è aumentata per il secondo mese consecutivo al ritmo più sostenuto in oltre un decennio. Quando il rapporto verrà pubblicato alle 02:30, si prevede che il PMI mostrerà un leggero calo a 51,2.
Il tasso di inflazione annuale della Francia è salito al 6,3% a febbraio dal 6% di gennaio, raggiungendo il livello più elevato dalla metà degli anni '80. Quando i nuovi dati annualizzati del CPI per il mese di marzo saranno pubblicati alle 07:45, si spera che il dato sia sceso al 5,5%, mentre per il tasso mensile si prevede un calo allo 0,9% dal precedente 1%.
Il dato sul CPI di febbraio dell'Area Euro, confermato all'8,5% su base annua, ha mostrato il tasso più basso da maggio dello scorso anno. Si prevede che, quando il rapporto verrà pubblicato alle 10:00, il tasso sarà sceso a circa il 7,8% per marzo, mentre l'inflazione core dal 5,6% al 5,5%.
Si prevede un promettente calo del tasso di inflazione italiano per il mese di marzo, pubblicato alle 10:00. Il dato di febbraio è stato rivisto al ribasso al 9,1%, poiché la riduzione dei prezzi dei beni energetici regolamentati ha portato al tasso di inflazione minore da settembre 2022. Si spera in un ulteriore calo all'8,4% questo mese.
Le spese per i consumi personali (PCE) degli Stati Uniti, che escludono i prodotti alimentari e l'energia, sono cresciute dello 0,6% mese su mese a gennaio, registrando il maggior incremento dall'agosto 2022. Per febbraio si prevede una crescita dello 0,6%, il rapporto verrà pubblicato alle 13:30. Si prevede che anche la spesa personale e il reddito personale di febbraio siano cresciuti nel corso del mese.
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